“Perché?”
“Ho visto qualcuno al balcone … mi chiedevo
chi fosse.”
“È un mistero! Nessuno lo vede mai…”
“E non se mai andata alla sua porta?”
“Mmmmm no! Perché avrei dovuto?”
“Non so…Allora andrò io?”
…
“Se ci tieni... ma dimmi quando così
ti aspetto.”
“Ora!”
“Adesso?”
Aprii la porta e iniziai la mia avventura.
20 scalini che non avevo mai percorso. Alla porta c’era un citofono.
Suonai.
Suonai.
“Chi è?”
“Il vicino” risposi iniziando a dubitare del
mio piano.
La porta si aprì elettronicamente, ma nessuno
era sul ciglio ad aspettarmi.
“Entra” disse una voce.
“Entra” disse una voce.
Lentamente osservai ogni dettaglio.
“Sono in camera, ma preferirei non
entrassi”, disse.
‘Ok!’ Risposi confuso.
‘Ok!’ Risposi confuso.
“Perché sei qui?’
“Mi chiedevo chi vivesse in questa casa….ieri
mi era parso di vedere qualcuno al balcone...”
“Hai domande?”
“… No!... Volevo solo dirle che vivo al piano
di sotto…che insomma…c’è una vicinanza tra noi…insomma, se avesse bisogno …
potrebbe fare un tocco e potrei venire…ecco!
“Lo terro’ a mente…" .... "Grazie per la visita.”
“Grazie a lei, sono felice ci sia qualcuno al piano di sopra.”
“Grazie a lei, sono felice ci sia qualcuno al piano di sopra.”
“Anche io…” Sorrise.
“A presto.”
“A presto… Ah, per favore, chiudi la porta.”
….
Fu il nostro primo e ultimo incontro…Chissà che non lo
avessi solo sognato....
Parole suggerite da Beppe DM
Se hai voglia di inviarmi le tue 2 parole Clicca qui!.
0 commenti :
Posta un commento